Questa mattina sveglia alle 6,30 e per le 7,00 stiamo già viaggiando, vogliamo arrivare in frontiera che dista 85 Km per le 8,00 per essere i primi a passare. La notte è ancora profonda, le prime luci dell'alba solo alle 8,00 quando arriviamo al border di Guegarat. Qui i doganieri ci avvertono che la frontiera apre alle 9,00, pazienza ne approfittiamo per un caffè e un pane. Entriamo per primi con le moto, ma c'è già una lunga coda di auto e camion.
Il paesaggio è mutato decisamente dal Marocco, sabbia ovunque, ai bordi dune che strabordano sull'asfalto, anche nell'aria polvere e sabbia che forma una foschia diffusa. La strada è quasi sempre dritta, per un certo tratto l'asfalto è rovinato con buche anche profonde, bisogna moderare la velocità e stare molto attenti. Poi, però migliora decisamente e teniamo una media di circa 100km/h.
Ad ogni incrocio o piccolo villaggio c'è un posto di blocco della polizia a cui bisogna consegnare delle fichet dove è riportato le generalità, i dati del veicolo e del passaporto.
Quasi alla fine del pomeriggio arriviamo a Nouachot, qualche difficoltà a trovare l'hotel già prenotato, ma poi finalmente arriviamo.
In Mauritania l'ora è più indietro e quindi la guadagnamo.
Cena in un kebab e ora in camera.
Ciao alla prossima.
Nessun commento:
Posta un commento